Autori di attacchi violenti

Che cosa costituisce una violazione di queste norme?

In base a queste norme, sospenderemo definitivamente gli account appartenenti ad autori di attacchi terroristici, estremistici violenti e violenti di massa, nonché gli account dedicati alla condivisione di contenuti pericolosi e violenti associati agli autori o all'attacco violento.

Inoltre, non è consentito twittare quanto segue:

Manifesti e altri contenuti creati dagli autori di attacchi

Potremmo rimuovere contenuti che includono manifesti e altri contenuti creati dagli autori di attacchi o dai loro complici. Le violazioni possono verificarsi tramite post, spazi, immagini e video, inclusi i video in diretta. Ecco alcuni esempi di contenuti che potrebbero essere soggetti a provvedimenti per violazione di queste norme:

• Condividere o richiamare tramite link interi manifesti, indipendentemente dal contesto
• post che contengono estratti di un manifesto riprodotto (con modifiche o tagli) o del manifesto originale, eccetto se condivisi in un contesto informativo.
  • Indipendentemente dal contesto, è sempre proibito condividere quanto segue: 

     

    • Estratti che trasmettono suggerimenti su come armarsi e scegliere obiettivi da colpire.
    • Estratti che condividano slogan, simboli, meme e/o teorie del complotto che incitano all'odio, come la Teoria della grande sostituzione.
    • Estratti che illustrano l'ideologia, le scelte tattiche e/o il piano d'attacco dell'autore.
• Condividere qualsivoglia tipo di contenuto multimediale generato dall'autore dell'attacco. Ciò include, a titolo esemplificativo:

   

  • Filmati girati dall'autore dell'attacco
  • Meme, sticker o graffiti condivisi e/o prodotti dall'autore dell'attacco
  • Contenuti che mostrano le armi utilizzate nell'attacco
• Altri contenuti generati dall'autore non associati all'attacco violento ma dedicati alla promozione o al supporto della violenza
• Contenuti generati da spettatori ad attacco in corso, ad esempio contenuti che mostrano un momento dell'aggressione, istanti di morte, cadaveri, oppure contenuti che identificano le vittime o che raffigurano l'autore (o gli autori) dell'attacco.

Contenuti multimediali, URL e hashtag

Potremmo anteporre un avviso interstiziale ad alcuni contenuti multimediali sensibili. In questo caso, le immagini e i video saranno posizionati dietro a un messaggio di avvertimento e chi non desidera vederli potrà scegliere di non procedere con la visione. Questa funzione consente a chi non vuole vedere contenuti multimediali sensibili di evitarli o di prendere una decisione informata prima di scegliere se visualizzarli. I tipi di contenuti multimediali in cui potremmo inserire un avviso interstiziale includono, a titolo esemplificativo:

• Contenuti multimediali che ritraggono l'autore dell'attacco 
• Estratti del manifesto dell'autore di un attacco che vengono condivisi all'interno di un notiziario

Potremmo etichettare gli URL che rimandano direttamente a documenti considerati un manifesto per impedire che vengano condivisi su X.

Potremmo inserire nell'elenco degli hashtag non consentiti quelli che identificano gli autori degli attacchi nelle tendenze, al fine di ridurre la visibilità della loro identità, nonché tutti gli hashtag che vengono utilizzati unicamente per far apparire i manifesti.

Che cosa non costituisce una violazione di queste norme?

• Account appartenenti a:
  • spettatori che si trovavano nell'area dell'attacco e/o che sono riusciti a fermare l'attacco, ad esempio sparando all'autore o agli autori dell'attacco stesso;
  • autori di attacchi le cui condanne sono state revocate dopo un verdetto di non colpevolezza.
• Contenuti che raffigurano:
  • l'uso della forza da parte delle forze dell'ordine e del personale militare, nell'ambito delle loro funzioni ufficiali, che ha provocato vittime;
  • violenza contro personale militare e forze dell'ordine;
  • abusi dei diritti umani;
  • attacchi violenti che rientrano in un conflitto armato;
  • violenza utilizzata come mezzo di autodifesa;
  • attacchi violenti ove vi sia un ragionevole dubbio riguardo all'intenzione dell'attacco;
  • casi di vandalismo e attacchi che provocano danni a infrastrutture essenziali;
  • condivisione di poche frasi estrapolate da manifesti programmatici, sia in un contesto informativo che per sensibilizzare maggiormente sull'aumento dell'odio o della violenza nei confronti di uno specifico gruppo. Ad esempio: "l'assalitore ha detto di voler eradicare il gruppo x" non rientra nell'ambito di queste norme.

Chi può segnalare violazioni di queste norme?

Chiunque può segnalare potenziali violazioni di queste norme, che abbia un account X o meno. 

Cosa succede in caso di violazione di queste norme?

Le conseguenze della violazione delle norme sugli eventi violenti dipendono dalla gravità della violazione. Gli account gestiti da autori di attacchi terroristici, estremistici violenti e violenti di massa saranno sospesi in modo permanente. Come descritto sopra, possiamo anche rimuovere contenuti che includono manifesti e altri contenuti creati dagli autori di attacchi o dai loro complici. 

Inoltre, rimuoveremo anche i contenuti che violano le nostre norme sul linguaggio violento oaltre parti delle Regole di X.

Risorse aggiuntive

Scopri di più sulle nostre opzioni per l'applicazione delle norme e sul nostro approccio in materia di elaborazione e applicazione delle norme.